lunedì 27 luglio 2009

LA VAL RESIA E LA SUA STORIA

La Val Resia è situata nella parte nord-orientale della regione autonoma "Friuli-Venezia Giulia, separa le Alpi Giulie dalle Prealpi Giulie occidentali. È lunga circa 18 km e ha direzione Est-Ovest. La valle è dominata a S-O dalle cime della catena dei Monti Musi (1.869 m) e del Monte Plauris (1.959 m), e dal gruppo del Monte Canin (2.587 m), tale massiccio segna il confine fra l'Italia e la Slovenia. Nel suo complesso la valle è ampia e ridente, col fondo cosparso di abbondanti morene terrazzate sulle quali sorgono i vari centri abitati, che insieme formano il comune sparso di Resia. Sul fondo della vallata scorre il torrente Resia, che nasce ai piedi del Monte Canin e dopo un percorso di circa 20 km si getta nel Fella, di cui costituisce il maggior affluente. Gli abitanti della Val Resia sono meno di 1300 e si distribuiscono in 5 principali frazioni che sono, da ovest a est San Giorgio, Prato di Resia, Gniva, Oseacco , e Stolvizza, vi sono inoltre i villaggi Lipovaz, Crisaze, Gost, Lischiazze, Zamlin, Tapor Clanzon, Ladina, Coritis e in una adiacente valle più a sud Uccea. Il resiano è endemico della Val Resia, in Friuli, e si è originato dall'insediamento altomedievale di tribù slave nelle Alpi e Prealpi Giulie. Rispetto all'evoluzione culturale, linguistica e nazionale la Val Resia è rimasta sostanzialmente isolata rispetto al resto del blocco slavo, benché la sua area di pertinenza linguistica confini non solo ad est con l'area dell'Isonzo sloveno (per un breve tratto geograficamente impervio) ma anche, a sud, con la Benecìa o Slavia Friulana, altra area di minoranza slava. I Resiani hanno sviluppato un'identità molto forte, distinta da quella slovena, che si spiega col fatto che nei secoli di storia Resiana non vi sono stati contatti con il mondo Sloveno, nè periodi storici vissuti assieme. La lingua Resiana è attualmente parlata dall'80% della popolazione. In questi ultimi anni la popolazione è attiva nella difesa della sua Lingua e della sua Cultura, contro l'assimilazione imposta da Leggi Regionali e Nazionali che hanno come scopo l'imposizione della Minoranza Nazionale Slovena contro la volontà popolare.